Il pranzo a sacco vuol dire frittata di pasta. Anzi no, FRITTATINE DI PASTA AL FORNO rigorosamente avanzata!
Il pranzo della domenica, al sud, ha da sempre una suo peso specifico. Il pranzo della domenica, al sud, in spiaggia, ha, ma soprattutto aveva, un suo peso specifico con il quale si rischiava l’annegamento.
Non era un semplice spuntino da consumare tra un tuffo e l’altro, non era una merenda per ingannare il tempo indolente sotto l’ombrellone, e neanche un momento di pausa tra un castello di sabbia che si infrange e un pedalò che prende pigramente il largo.
No, il pranzo d’estate al mare, a Napoli e provincia, era molto di più, era l’espressione di un popolo sopraffatto dalle ingiustizie della storia, pieno di rabbia e rancore, che sfogava tutta la sua fame di riscatto sul bagnasciuga. E lo faceva nell’unico modo plausibile: mangiando.
Il pranzo della domenica al mare poteva essere più impegnativo di un pranzo di nozze. Non solo per il numero di portate, ma anche per il numero di commensali. Si perché la domenica, sulla spiaggia, da piccola, vedevo darsi appuntamento famiglie al completo, generazioni intere, avi e trisavoli, facevano la loro comparsa in riva al mare. Tutti provvisti di ogni genere di conforto per poter celebrare la santa domenica in modo degno anche d’estate. Ma con pochi abiti indosso…
Teglie di pasta al forno, parmigiane, sartù di riso, polpette al sugo di carne, calzoni fritti, pizzette, ma anche babbà, sfogliatelle, caffè e ammazza caffè. Tutta la tradizione culinaria partenopea trovava posto sui granelli di sabbia.
E tra queste non poteva mancare un must da “scampagnata” al mare: la FRITTATA DI PASTA!
E ciò voleva dire una sola cosa, il giorno prima era avanzata della pasta e mia madre non sapeva cosa farsene. Perché la frittata di pasta è il simbolo partenopeo per eccellenza del no allo spreco. La pasta del giorno prima non si butta, la si fa diventare frittata. Una fine di tutto rispetto.
Io vi propongo una versione mignon, ma assolutamente degne di rispetto: le FRITTATINE DI PASTA AL FORNO, cotte nello stampo per i DONUTS.
La frittata perfetta è quella con pasta riciclata dal giorno prima, nel mio caso PASTA CON LE ZUCCHINE.
Come prima cosa, lavate e tagliate con la mandolina 2 zucchine, poi in una padella con l’olio fate imbiondire 1 scalogno aggiungete le zucchine, sfumate con un po’ di vino bianco, salate e pepate. Coprite con un coperchio e fate cuocere per circa 10 minuti.
Intanto mettete a cuocere in acqua bollente e salata 200gr. di spaghetti, scolateli al dente e versateli nella padella con le zucchine. Aggiungete 30gr. di provola affumicata tagliata a dadini, 20gr. di pecorino grattugiato e 20gr. di parmigiano grattugiato. Mantecate il tutto.
A questo punto la pasta con le zucchine è pronta. Se volete trasformarla in FRITTATINE DI PASTA AL FORNO, sbattete in una ciotola 3 uova con un po’ di sale e pepe e 20gr. di parmigiano grattugiato. Versate nelle uova la pasta con le zucchine e mantecate bene.
Oliate uno stampo per donuts e disponetevi gli spaghetti con il condimento.
Riempiteli bene fino all’orlo facendo anche un po’ di pressione. Cuoceteli nel forno già caldo a 200° per circa 20 minuti o fino a quando si sarà formata la mitica crosticina.
Disponete le FRITTATINE DI PASTA AL FORNO su un piatto da portata ancora calde e servitele.
Se non avete gli stampi per ciambelline, potete optare per quelli da muffin. Qui in versione FRITTATINE DI PASTA AL FORNO CON PISELLI, PROSCIUTTO E MOZZARELLA da cuocere.
E una volta cotte.
Adesso darei una gamba per una fetta di questa frittata!!!!!
No dai non esagerare…Bastano degli spaghetti!! Nel tuo caso senza glutine. ma pur sempre spaghetti! :))
No no guarda….non esagero, guardare la foto di questa frittata a quest’ora ,mentre sono a lavoro e a dieta credimi……mi fa fare la bava!
La frittata di pasta! Stra-super-gnammete <3
Famucciaaaaaaaaaaa…
Ma quasi quasi la faccio questa sera 😕
Bacio
Sid
Per cena è l’ideale! Poi se non vuoi sperimentare, vai sul classico che non sbagli mai!
… pomodirini e ricotta 😕
Questa versiona s’ha da fare!
😎
Bacio
Sid