Lizia aveva un sogno ambizioso: diventare principessa. Ma una bella CIAMBELLA BICOLORE PANNA E CACAO le fece cambiare idea.
La notte del suo compleanno a Lizia, bambina troppo vivace e sveglia, comparve in sogno la Fata degli Auguri: “Piccola Lizia, oggi compi 6 anni e hai diritto ad esprimere un desiderio” le disse.
E Lizia, che non aspettava altro da 6 lunghi anni, le rispose pronta: “Voglio diventare principessa!”.
La Fata dispiaciuta le disse: ”Purtroppo, non essendo tu di nobile famiglia, hai un solo modo per diventare principessa: sposare un principe! Ma non sarà facile, ormai in giro ne sono rimasti pochi e quei pochi pensano solo a calcio, videogiochi e crescendo a farsi la ceretta e lampade abbronzanti. Sarai in grado di farcela?”.
Lizia, più che decisa, rispose: “Certo che ci riuscirò! Troverò il mio principe tra i tanti che si nascondono in un centro estetico!”.
La fata la trasportò nel regno di Bimbominchia, dove a governare c’erano un re e una regina che avevano dato al mondo, 8 anni fa, un principino biondo, con capelli ingelatinati e una sola passione: arrivare al livello 30.000 del suo videogioco preferito.
La bambina si presentò al cospetto del principino per un colloquio conoscitivo: “Ciao principino, mi chiamo Lizia e oggi compio 6 anni. So ballare, cantare, parlare l’italiano e il napoletano, so contare fino a 100, so fare le capriole, scrivere il mio nome e cognome, leggere le parole in stampatello e so fare a botte anche con i maschi. Insomma, perfetta per diventare principessa”.
Ma il principino, senza staccare gli occhi dal livello 5.000 del suo gioco, esclamò: “Io voglio una che sappia cucinare come mia madre!”.
“E ti pareva…” pensò Lizia che non aveva mai cucinato in vita sua.
La piccola aveva sempre preferito dedicarsi ad altre arti, tipo raccogliersi i capelli con le mollettine colorate, mettersi in posa per un selfie, disegnarsi con il diadema in testa, girare all’infinito su se stessa per gonfiare la gonna a palloncino.
Questa richiesta la stupì e irritò alquanto. Tentata di abbandonare l’obiettivo, fece un’ultima domanda: “Ma esattamente cosa sa cucinare tua madre?”. E lui: “Tutto, ovvio! Ma quello che amo di più sono i suoi dolci, morbidi e gustosi”.
Allora Lizia, cha alle sfide non sa resistere, e che a 6 anni suonati sa che per ottenere qualcosa bisogna scendere a compromessi, corse nelle cucine del castello, dove trovò tutti gli ingredienti per fare un ottimo dolce.
Ma che dolce? E si ricordò del suo dolce preferito che la mamma le prepara sempre a colazione: CIAMBELLA BICOLORE PANNA E CACAO.
Per prima cosa, prese una ciotola e vi versò 150gr. di zucchero di canna e 2 uova grandi. Con l’aiuto delle fruste elettriche montò il tutto e poi aggiunse 200ml. di panna da cucina e continuò a mescolare.
Aggiunse 40ml. di olio di semi e, poco alla volta, 250gr. di farina 00 setacciata con 1 bustina di lievito per dolci, 1 pizzico di vaniglia in polvere e 50gr. di gocce di cioccolato bianco. Lavorò l’impasto con una spatola fino ad incorporare bene tutto.
A questo punto si procurò una stampo per ciambella da 24 cm di diametro e vi versò dentro metà dell’impasto. All’altra metà, rimasta nella ciotola, aggiunse 30gr. di cacao amaro in polvere e 50gr. di gocce di cioccolato fondente.
Mescolò bene tutto e versò anche l’impasto al cacao nello stampo, decorò con altre gocce di cioccolato bianco e fondente.
E infine infornò a 170° per circa 30/40 minuti (facendo sempre la prova stecchino).
Con questa semplice e soffice CIAMBELLA BICOLORE PANNA E CACAO Lizia si presentò al cospetto del principino e della sua famiglia.
Che non solo rimasero a bocca aperta e anche piena, ma stabilirono subito la data delle nozze.
Ma Lizia all’improvviso dichiarò “Non voglio più essere principessa prigioniera, ma pasticciera libera”. E tra lo sgomento della Reale famiglia, se ne andò, portandosi via anche la bella Ciambella bicolore.
E visse per sempre felice e contenta.
Le tue storie ricettose o meglio ricette condite di fiaba sono una delizia! Grazie per avermi fatto iniziare così la giornata 🙂
Grazie a te per avermela fatta iniziare con un così bel complimento!!!
Grazie…una bellissima storia, molto reale! (In tutti i sensi 😉 ) ….e anche la torta!!! Ovviamente cone ogni favola moderna aspetto il 2.. con la Saint honore 🙂
Grazie a te! Per il sequel non ti prometto niente, soprattutto perchè temo che tra me e la Sant Honorè potrebbero esserci delle incomprensioni. Ma ci lavorerò su!
Questa non la posso perdere la devo copiare!!!!
Però sappi che non mi assumo responsabilità, l’ha preparata un’ambiziosa bambina di 6 anni. Io non centro… ;P
per come mi vanno le cose…posso tentare di tutto in questo periodo! sono ardita e temeraria…Buona giornata!!!!
Allora lanciati nell’impresa, sarà un successo! In caso contrario… Guarda la ricetta originale di Cracco! Buona giornata anche a te.
grazie della dritta! smack..smack! (sono antica)
Una bellissima storia e una bellissima torta,complimenti!!!
Grazie!! Mi sono data alle favole per distrarvi dalle ricette… 😛
Ahahah!!! comunque sei fantastica 🙂
Troppo buona!!!!!
Che bella, bravissima, un bacione, <3
Grazie! Baci a te
<3
ma che bella storia!!! mooooolto moderna!!!!!
Grazie!!!! Favola realistica per bambine di oggi!
beh, di favole ne abbiamo sempre bisogno!!!!
Verissimo!