Una favola sulle sfumature del rosso e una bella ciambella tutta rossa per ogni occasione: CIAMBELLA RED VELVET.
Rossana viveva in un paese tutto rosso. Un giorno, rossa di rabbia, indossa il suo cappotto rosso carminio, il suo cappello rosso fuoco, afferra la sua valigia rosso ciliegia e parte verso paesi di altri colori.
Arriva in un posto tutto verde, dagli alberi alle persone. Rossana pensò che era un posto molto rilassante, ma che tutta la gente si guardava strano. All’improvviso finì addosso ad un tizio, distratto dal guardare, male, un altro tizio. Allora lei diventò tutta rossa dall’imbarazzo e si scusò e lui, per tutta risposta, le disse che in quel paese non conoscevano l’imbarazzo, ma solo l‘invidia. Ecco perché erano tutti verdi.
Rossana, spaventata, scappò via e giunse in paese tutto giallo. I fiori, il sole, le matite e le gonne delle signore. Tutto era giallo. Anche le persone. Camminò così tanto sotto quel sole giallo splendente che diventò rossa come un peperone. Insospettita una passante la fermò e cominciò a farle tanto domande. Rossana confusa le chiese il perché di tanta curiosità e la signora le disse che in quel paese erano tutti sospettosi, per questo erano gialli. Gialli dalla gelosia.
Rossana andò subito via anche da lì e senza accorgersene finì in un altro paese, bianco fantasma. Bianche le macchine, bianchi gli animali, bianche le bandiere. Rossana a stento vedeva la strada, bianca di neve. Faceva freddo e allora chiese ad un signore dove potesse passare la notte. Ma l’uomo, con uno sguardo molto stanco, le rispose che lì non si dormiva mai, le notti le trascorrevano sempre tutte in bianco.
Terrorizzata all’idea di non dormire mai più, Rossana corse fino a ritrovarsi immersa nel blu. I pesci erano blu, i semafori erano blu, i palazzi erano blu. E ovviamente anche le persone. Tutte blu e tutte incoronate. Tutte. Chiese ad una bambina il perché di quelle corone e lei le rispose di essere una principessa. Perché lì tutti erano di sangue blu. Blu?! Esclamò stupita Rossana, che invece aveva il sangue rosso. Rosso sangue. Alla notizia, la principessa le voltò le spalle schifata e se ne andò.
Allora Rossana capì che come si stava nel suo mondo rosso, non si stava da nessuna parte.
Tornò a casa e si mise subito a preparare un dolce del suo colore preferito per festeggiare: una morbida CIAMBELLA RED VELVET.
La red velvet richiede 250gr. di latticello, se non lo trovate mescolate 125gr. di yogurt al naturale con 125gr. di latte e 1 cucchiaino di succo di limone e lasciate fuori dal frigo per circa 30 minuti.
Poi in una ciotola, con le fruste elettriche, montate 2 uova con il latticello fatto in casa, 160gr. di zucchero di canna, 180ml di olio di semi, 1 cucchiaino di aceto di mele, 20gr. di colorante rosso in gel.
Una volta ottenuto un impasto liquido e rosso, aggiungete 200gr. di farina 00 setacciata con 50gr. di amido di mais, 1 cucchiaio di cacao amaro, la buccia grattugiata di 1 limone bio, 1 cucchiaino di bicarbonato, 1 pizzico di sale. Mescolate velocemente con le fruste e poi versate l’impasto in una stampo per ciambella (il mio SILIKOMART diametro 22 e altezza 65mm).
Cuocete in forno già caldo a 180° per 30/40 minuti (con prova stecchino prima di sfornare).
Una volta raffreddata, ricoprite la CIAMBELLA RED VELVET di zucchero a velo vanigliato.
La favola e’ bellissima ma il dolce e’ fantastico, complimenti, bacioni cara, <3
Grazie carissima Laura!😘
<3
Ma è rossa di rabbia questa ciambella ahahahh bellissimo! Che colorante hai usato?
Ho usato quello in gel della Bakery, non so se lo conosci.
No! Sono curiosa, perché fa un bellissimo rosso! Io ne uso uno marca color gel
Si, la conosco, altrimenti c’è sempre la Wilton che è una garanzia.
Grande!! Andrò a fare una retata al negozio
Bellissima Ciambella e bella la storiella!
Grazie!!!🤗