PASTA AL FORNO CON POMODORINI FRESCHI cotta
- Io sono il primo, Pomodori

Il bello delle vacanze al mare: PASTA AL FORNO CON POMODORINI FRESCHI

Il bello delle vacanze al mare, quando si dovrebbe mangiare leggero e il caldo toglierti la fame: PASTA AL FORNO CON POMODORINI FRESCHI. Ho scritto dovrebbe…

PASTA AL FORNO CON POMODORINI FRESCHI in pirofila bianca

Negli anni dell’università, nel periodo estivo, ogni tanto facevo dei blitz punitivi ai miei parenti in Calabria. Punitivi perché li punivo con la mia presenza nelle loro case al mare, durante le meritate vacanze, quando pensavano di potersi finalmente riposare.

Erano belle quelle vacanze. Tante amicizie, acqua cristallina, una vista mozzafiato.

Era una bella vita super selvaggia, fatta solo di mare, sempre di mare, nient’altro che di mare (infatti ora opto per la montagna…).

Il brutto era alimentarsi. Il supermercato più vicino era molto lontano. Ma ogni tanto da quelle parti un carretto passava, ma purtroppo quell’uomo non urlava gelati, bensì frutta e verdura. Quindi quello che di sicuro non mancava mai era l’insalata di pomodori con cipolla di Tropea.

Buona era buona, sia chiaro. Praticamente la mangiavano un giorno sì e l’altro pure. 

Ma io mi sentivo sempre un po’ come una concorrente dell’Isola dei famosi: aspettavo con ansia il premio della prova ricompensa

E infatti il momento veramente bello di quelle vacanze era quando finalmente ci venivano a trovare altri parenti. 

Perché, se non lo sapete, al sud quando un parente ti viene a fare visita, anche se non ti vede da due giorni, ti porta un piccolo presente. Di solito l’usanza voleva che si portassero zucchero e caffè.

Ma noi eravamo al mare, circondati dal mare, ricoperti dal mare. Noi volevamo cibo vero.

E così i parenti arrivavamo carichi di teglie di lasagne, cannelloni, pomodori ripieni, melanzane imbottite, polpettoni, sformati di patate.

Insomma quelle cosine leggere da mangiare al mare. D’estate. Con 40° all’ombra.

Ma che bello quando finalmente anche io avevo il mio premio ricompensa.

PASTA AL FORNO CON POMODORINI FRESCHI_porzione

In ricordo di quelle teglie di cibo da ombrellone ecco la mia PASTA AL FORNO CON POMODORINI FRESCHI x 4.

Come prima cosa cuocete 2 uova sode e mettete a bollire l’acqua per la pasta.

Poi, in una padella con un po’ d’olio fate rosolare 1 scalogno tagliato a fettine. Aggiungete 200gr. di pomodorini freschi (pachino o ciliegino) tagliati a metà e fate rosolare a fuoco vivo per un paio di minuti rigirandoli spesso.

Quando saranno appassiti schiacciateli con una forchetta e aggiungete 1 pizzico di sale, pepe e origano, coprite con un coperchio e continuate la cottura del sugo ancora per qualche minuto. 

Intanto cuocete la vostra pasta e quando ancora al dente, scolatela, versatela nella padella con i pomodorini e fatela saltare qualche minuto nel sugo.

Aggiungete poi 100gr. di ricotta, 30gr. di parmigiano grattugiato e 20gr. di pecorino grattugiato, 100gr. di mozzarella tagliata a cubetti. 

PASTA AL FORNO CON POMODORINI FRESCHI e ricotta

Amalgamate il tutto, aggiungete 1 uovo sodo tagliato in spicchi e versate in una pirofila con il fondo unto di olio e cosparsa di pane grattugiato. Aggiungete sulla pasta l’altro uovo tagliato a spicchi, 6/8 pomodorini pachino o ciliegino interi conditi con un filo d’olio e 2 cucchiai di parmigiano grattugiato.

PASTA AL FORNO CON POMODORINI FRESCHI da infornare

Mettete in forno ventilato a 180° per circa 30 minuti (gli ultimi 5/10 con il grill).

Una volta pronta lasciatela rassettare nella teglia e poi servite la PASTA AL FORNO CON POMODORINI FRESCHI con foglie di basilico.

PASTA AL FORNO CON POMODORINI FRESCHI e piatto rosso

5 thoughts on “Il bello delle vacanze al mare: PASTA AL FORNO CON POMODORINI FRESCHI

  1. Un piatto buonissimo ci hai regalato, lo sai che io andavo al mare dai miei parenti e in spiaggia succedeva come da te, 😀 io pero’ non mangiavo molto perche’ nuotavo tantissimo a qualunque ora e se ti ricordi bisognava aspettare tre ore prima di fare il bagno dopo tutte quelle buonissime prelibatezze, mia zia faceva anche le polpette al sugo e dire polpette era un offesa talmente erano grandi, 😀 baci cara, grazie dei bellissimi ricordi che mi hai fatto venire in mente, tvb, <3

    1. Grazie a te per aver condiviso i tuoi ricordi! Mi ricordo che per fare il bagno si dovevano aspettare le fatidiche 3 ore, ma questo nel mangiare non mi ha mai fermata. Purtroppo!😂😜😘