Cartucce napoletane da party
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Il rito della guantiera e le mitiche CARTUCCE NAPOLETANE

Se le domeniche sera delle mia infanzia erano caratterizzate da cene a base di uova in purgatorio, a pranzo non poteva mancare la guantiera di dolci e loro: le CARTUCCE NAPOLETANE.

Cartucce napoletane impilate

Il rito della domenica comprendeva: messa (a volte…), struscio in centro, pasticceria per le pastarelle e poi di corsa a casa per il pranzo a base di pasta al forno.

Le pastarelle si compravano sempre nella stessa pasticceria, sempre più o meno alla stessa ora, sempre più o meno le stesse pastarelle: il babà, la sfogliata (riccia), la scazzetta al caffè, la zuppetta, qualche cannolo e poi bignè alla crema per fare volume.

Antonio, il figlio di Enzo il pasticcere, era addetto al riempimento della guantiera e ogni domenica ci chiedeva sempre quanto volevamo grande la guantiera e che dolci ci volevamo. 

Sia noi che Antonio sapevamo la risposta. Ma mettevamo comunque tutti in scena i nostri dubbi e indecisioni a riguardo. Poi finalmente la guantiera veniva riempita e messa in fila insieme ad altre guantiere piene e pronte per essere impacchettate.

E a questo punto entrava in ballo la signora Anna, moglie troppo bionda, del signor Enzo il pasticcere. Prima di incartare il vassoio, la signora Anna innaffiava i babà con altro rum, spolverizzava di zucchero a velo i dolci che necessitavano di un ritocco e poi con abile mossa chiudeva il tutto con la famosa carta bianca con logo dorato che da sempre caratterizzava la pasticceria.

La signora Anna ti consegnava il prezioso pacchetto rigorosamente senza busta. Della propria guantiera bisognava andare fieri e mostrarla a tutti nel tragitto verso casa. Era un rito e come tale andava celebrato.

Poi capitava che alcune domeniche pomeriggio venissero a trovarci gli zii. Ciò richiedeva che gli fosse offerto qualcosa da bere accompagnato da un dessert. 

Escluso che avanzasse qualcosa dalla guantiera, e che comunque quelli erano dolci da dopo pranzo e non da pomeriggio, era necessario che alla tradizionale guantiera di dolci freschi fosse aggiunto un rinforzino: una guantiera più piccola con della pasticceria secca.

Cioè biscotti vari, dolcetti di frolla, ma soprattutto loro: le CARTUCCE NAPOLETANE.

Piccole, friabili, profumate alle mandorle, avvolte in cartine leggere che mi chiedevo sempre come facessero ad entrarci. Io per le CARTUCCE impazzivo.

Sarei stata disposta a rinunciare a tutta la guantiera di pasticcini freschi, ad ogni tipo di dolce, torte, gelati, ma alle CARTUCCE no.

E ancora oggi, ogni volta che torno a casa ed entro in un forno, ne faccio una bella scorta.

Cartucce napoletane su vassoio

Allora perché non farmele da sola? Quindi ecco le mie amate CARTUCCE NAPOLETANE.

In una ciotola mescolate 100gr. di farina di mandorle con 1 cucchiaio di acqua. Aggiungete 100gr. di burro morbido e 90gr. di zucchero e lavorate con la planetaria o con le fruste elettriche. Ottenuta una crema liscia, unite 2 uova, una alla volta, amalgamando bene ognuna all’impasto. Aggiungete qualche goccia di aroma di mandorla, la buccia grattugiata di 1 limone bio e lavorate ancora.

Versate 90gr. di farina 00 setacciata con 1 pizzico di bicarbonato e di vaniglia in polvere e amalgamate, sempre con le fruste, fino ad ottenere un impasto molto cremoso.

Cartucce napoletane_impasto

Mettete l’impasto in una sac à poche con beccuccio liscio e piccolo e distribuitelo negli appositi stampini a cilindro riempiendoli fino al bordo dello stampo di metallo.

I cilindretti in ferro con i foglietti di carta li potete trovare nei negozi di articoli per pasticceria ma anche su Amazon 🔽

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Cartucce napoletane_cilindri da riempire

Infornate a 200°C per circa 20 minuti.

Cartucce napoletane da cuocere

Una volta cotti, lasciate raffreddare e poi sfilate le CARTUCCE dai cilindretti.

Cartucce napoletane cotte

A questo punto, non vi resta che riempirvi una bella guantiera di CARTUCCE NAPOLETANE e gustarvele tutte!

Cartucce napoletane in piedi

Se volete rendere le CARTUCCE NAPOLETANE perfette per i vostri party, decoratele intingendole nel cioccolato fuso e poi passatele in zuccherini colorati.

Cartucce napoletane da decorare

Le vostre CARTUCCE NAPOLETANE sono pronte per fare festa!

Cartucce napoletane da party

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