Per una colazione sana: POMPELMO. Se poi ci volete fare anche una bella merenda: TORTA al POMPELMO ROSA E MANDORLE! Che è ancora meglio…
Siete di quelli che non rinunciano alla colazione fit con tanto mi pompelmo sulla tavola? Bravi, vi invidio. Perché io non lo sono.
Sono una di quelle che a colazione insieme al caffè, ma anche con il il tè, pretendono una fetta di un bel dolce, perfetto da inzuppare e possibilmente fatto da me.
E siccome sono nel mio periodo “agrumato” questa volta la scelta del protagonista della mia perfetta torta da colazione è caduta sul POMPELMO. Per l’esattezza su due bei POMPELMI ROSA, abilmente scelti dalle possenti mani del mio fruttivendolo di fiducia, che dovevano assolutamente trovare posto in una ricetta.
In rete mi imbatto in questa bella RICETTA e decido di replicarla con alcune modifiche.
Eccovi quindi l’idea dolce all’agrume di oggi: TORTA al POMPELMO ROSA E MANDORLE senza latticini.
In una ciotola montate, con le fruste elettriche, 2 UOVA MEDIE con 130gr. di ZUCCHERO DI CANNA e la BUCCIA DI 1 POMPELMO ROSA BIO, fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete, poco alla volta, 230gr. di FARINA 00 setacciata con 1 BUSTINA di LIEVITO PER DOLCI e 70gr. di FARINA DI MANDORLE. Mescolate delicatamente con una spatola e poi versate 100gr. di LATTE DI MANDORLE (che potete sostituire con il succo del pompelmo) e 50gr. di OLIO DI SEMI.
Amalgamate bene il composto e versatelo in una teglia da 20cm, oliata e infarinata. Cuocete in forno già a temperatura per 35/40 minuti a 180° (fate sempre prova stecchino).
Una volta cotta la TORTA al POMPELMO ROSA E MANDORLE fatela raffreddare e intanto preparate lo SCIROPPO con cui bagnarla: mettete in un pentolino 150gr. di SUCCO DI POMPELMO ROSA con 1 CUCCHIAIO di MIELE. Accendete la fiamma e mescolate fino al completo scioglimento del miele.
Togliete la torta dallo stampo, capovolgetela e fate tanti buchi, con uno spiedino ma anche una cannuccia, sul dolce e con un cucchiaio cospargete tutta la superficie. Poco alla volta e più volte.
Dolce buonissimo Ali, ti mando un bacione cara 🙂